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Turismo, Sindaco Stefanelli: “Abbiamo alzato l’asticella, dovremo essere sempre più appetibili”

“Abbiamo tracciato una linea, abbiamo alzato necessariamente l’asticella che ora non dovrà essere abbassata per rendere Minturno, Scauri e le sue frazioni ancora più appettibili sul piano turistico”. E’ stato questo il monito lanciato dal sindaco di Minturno (e presidente della Provincia) Gerardo Stefanelli concludendo una breve ma intensa conferenza stampa che, complice giornata di sole, si è tenuta all’aperto, nel chiostro dello storico palazzo municipale di piazza Portanova per tracciare un bilancio “naturalmente positivo e lusinghiero” sulla stagione turistica 2022.

Stefanelli ha voluto al suo fianco l’intera Giunta con due novità: l’appena nominato neo assessore Luca Salvatore (“sono sicuro che sarà il quid che, grazie alla sua esperienza e conoscenza della macchina amministrativa, ci darà un grandissimo contributo nei settori di cui si occuperà”) e una simpatica mascotte, il figlio del vice sindaco (e candidata per Italia Viva nel proporzionale alla Camera Elisa Venturo) che, scoiattonando ai piedi del sindaco e degli assessori presenti, ha permesso al padrone di casa di dire che “Minturno è la città dei bambini”.

Stefanelli, non a caso, ha voluto snocciolare i suoi numeri sull’estate 2022 nel primo giorno di autunno per sottolineare come siamo stati 164 gli eventi gratuiti organizzati dal comune di Minturno nel corso dell’estate così articolati: 28 visite guidate ai siti dell’inestimabile patrimonio storico-archeologico del comune, 2 serata di osservazione astronomica, 6 passeggiate naturalistiche, 3 escursioni di trekking, 45 tra appuntamenti letterari e di lettura per i bambini, 17 serate musicali, 29 eventi sportivi, 21 eventi culturali per adulti, 6 sagre e 7 feste religiose. Il sindaco Stefanelli ha elencato le iniziative promosse ed organizzate per sottolinea anche gli obiettivi “immancabilmente centrati, quelli di affermare “una città che si racconta nei suoi luoghi storici più noti e famosi come il teatro romano di Minturnae ed il Castello Baronale e quelli più reconditi e nascosti ma altrettanti belli e suggestivi, momenti – ha specificato subito il sindaco nell’intervista video allegata – i cui fruitori sono stati un po’ adulti, i giovani e soprattutto i bambini. Per quest’ultimi abbiamo allestito 45 appuntamenti e gli spettatori sono stati 5060.

Sul piano più prettamente politico Stefanelli ha anche menzionato quanto è stato speso quest’estate per il turismo: 152.733 mila euro, 49mila euro dei quali impiegati per l’organizzazione degli spettacoli al teatro romano di Minturnae e 35.200 euro per rilanciare alcune manifestazioni storiche (Sagra delle Ragne, Arrivederci a Scauri e Minturno Musica e Estate). “L’abbiamo fatto perché la mia amministrazione vuole conciliare la contemporaneità alla storia, l’innovazione alle feste storiche ma anche all’inclusività delle spiagge cittadine per renderle ecosostenibili (con 22 isole ecologiche) e sicure attraverso 15 torrette di avvistamento, 12 sedie job e 155 metri di pedane”.

Questa inversione di tendenza è stata favorita dalla riconferma quest’anno della Bandiera blù “che ha permesso a noi, grazie all’ottimo lavoro del vice sindaco Elisa Venturo, di affinare e migliorare la nostra accoglienza ed immagine turistica e di stimolare e, per certi versi, responsabilizzare la stessa imprenditoria. Purtroppo esistono ancora alcune sacche di resistenza da parte di alcuni operatori ad innovare le proprie attività ma siamo sulla buona strada e ce lo dicono i numeri sulle presenze alberghiere che, se ci sono state, è grazie alla Bandiera blù che per un turista medio è uno stimolo a verificare cosa proponi”.

Il comune di Minturno nel periodo compreso tra aprile ed agosto scorso ha incassato oltre 42mila euro per il pagamento della imposta di soggiorno, di cui 19.962 euro da strutture alberghiere e 15.477 da quelle extralberghiere. I pernottamenti sono stati 45.024 ma per il sindaco un buco nero è rappresentato dagli affitti. C’è ancora troppa illegalità nel settore e “purtroppo non c’è stato da parte della Polizia Locale un tracciamento sulle presenze sul territorio derivante dalla locazione privata. Stiamo approntando una convenzione con l’Agenzia delle Entrate ed una squadra all’interno della macchina amministrativa perché non possiamo più tollerare queste forme di illegalità”. Il secondo annuncio da parte del sindaco di Minturno ha riguardato il futuro della gestione della sosta a pagamento. E’ stato al centro di un vertice di maggioranza alla vigilia della scadenza il 31 dicembre 2022 della proroga di un anno dell’appalto alla Soes.

“Stiamo ragionando per un capitolato che preveda, rispetto al passato, dell’altro. Molto è stato è stato raggiunto ma vogliamo una sosta ancora più innovativa per i residenti e i turisti”. Intanto la società concessionaria tra il giugno ed il 15 settembre scorso, grazie anche alle felici condizioni del tempo, 502mila euro, in media 4694 euro al giorno. E’ cambiata, inoltre, anche la forma di pagamento. E Stefanelli l’ha ribadito nell’intervista: 498.571 euro provengono da 106.321 ticket erogati dai parcometri e soprattutto dall’applicazione Easy park mentre 3645 euro sono il frutto di ben 138 abbonamenti turistici erogati dal comune.

C’è stata più gente quest’estate a Minturno e nelle sue frazioni e, rispetto al passato, il decoro e l’igiene urbana non ne hanno risentito. Anzi, su tre milioni e 382mila chilogrammi di rifiuti prodotti il 68,36% (pari a due milioni e 311 mila chilogrammi) è stato differenziato: il picco c’è stato a giugno con il 69,62% per scendere al 66,72% di agosto.

Possiamo fare ancora di più e meglio – ha concluso il sindaco di Minturno – ma scontiamo ancora un’arretratezza ed una mentalità poco incline ad innovarsi che arrivano da lontano. L’organico del comune continua ad essere sottostimato ma che Minturno del 2022 non sia più quella che abbiamo ereditato nel 2016 sia un fatto indiscutibile ed acclarato”.