Terzo Polo, idee chiare: “Vogliamo essere punto di riferimento del campo moderato”

Stefanelli e Zingaretti illustrano gli obiettivi del nuovo soggetto unitario tra Azione e Italia Viva “Sul territorio la terza via già esiste e amministra”

Puntano ad essere la sorpresa delle elezioni di domenica 25 settembre, in Italia e in provincia di Latina. Il Terzo Polo o Italia sul Serio come si legge sui manifesti elettorali, vuole rappresentare l’alternativa valida a centrodestra e centrosinistra. Azione e Italia Viva sono, in terra pontina, soggetti politici relativamente nuovi. Ma hanno già una classe dirigente che lavora nelle amministrazioni locali. Come il sindaco di Minturno e Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli o come il consigliere comunale di Aprilia Davide Zingaretti. Proprio loro raccontano qual è lo scenario che ha davanti il nuovo soggetto politico e quali sono gli ambiziosi obiettivi che si pone davanti.

“Il nostro è un progetto nuovo, giovane, che punta a costruire un campo moderato – spiega Davide Zingaretti – Abbiamo messo insieme le due esperienze di Italia Viva e di Azione che sul territorio hanno già lavorato singolarmente molto bene per costruire una proposta politica convincente. Nel territorio della Provincia di Latina proseguiremo a lavorare per un programma di azioni capillare e di lunga veduta che ci garantirà di poter rispondere a tutte le annose questioni che riguardano il nostro territorio ma anche di programmare interventi di lungo termine per far sì che la nostra provincia possa fare uno scatto in avanti in termini sociali, economici ed infrastrutturali. Sarà su tematiche ambientali come gestione dei rifiuti e del servizio idrico, potenziamento delle infrastrutture e dei trasporti (necessarie per sostenere lo sviluppo economico del territorio), ricostruzione del tessuto sociale e culturale nelle città che costruiremo un progetto politico condiviso che possa concretizzare ciò che avviene a livello nazionale, il tutto tenendo sempre ben saldi degli obiettivi fondamentali come l’incremento dell’occupazione giovanile, una migliore qualità della vita e il recupero degli spazi centrali dei nostri comuni per cultura, turismo e unità sociale”.

Il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli conferma e aggiunge: “Già dopo il 25 settembre avremo l’appuntamento delle elezioni regionali che rappresenta un altro importante bano di prova per il neonato movimento. Auspico dunque che il Terzo Polo sia presente in forma unitaria anche nel Lazio. Le regionali sono elezioni che i cittadini sentono molto vicine a loro e la possibilità di scegliere in modo diretto i propri rappresentanti è qualcosa che incentiva alla partecipazione. Vogliamo rafforzarci sul territorio e diventare protagonisti anche sullo scenario provinciale. Serve una terza via tra destra e sinistra. E se guardiamo lo scenario provinciale già esiste una terza via ma attende un partito che la rappresenti. Il campo moderato è ampio ma non ha da anni un punto di riferimento politico. Lo stesso civismo presente sul nostro territorio è per noi un riferimento. Lo è il civismo del fare, non certo quello ideologico che troppo spesso ha sfruttato la parola civica per mascherare la propria appartenenza politica. Dialoghiamo col civismo che porta risultati, che sa ben amministrare e dà risposte ai cittadini”.

Le chances sul territorio sembrano concrete agli occhi degli esponenti del Terzo Polo. “Vogliamo essere motivanti e aggreganti, soprattutto per i giovani che non si identificano con la sinistra e con la destra – dice Stefanelli – il Terzo Polo propone una politica fatta di ideali ed entusiasmo e passione. Sono convinto che la sfida sia quella giusta: un grande risultato il 25 settembre e poi anche in provincia di Latina”.

Questo mercoledì a Latina arriva Carlo Calenda e già sono passati Maria Elena Boschi e Marietta Tidei. Segno che il territorio è fondamentale per Azione e Italia Viva. “E’ la dimostrazione di come i rapporti umani siano solidi tra noi esponenti locali e i vertici nazionali. Io sono da anni il punto di riferimento di Italia Viva, Davide è stato tra i più importanti componenti della squadra che ha aiutato Calenda nella campagna elettorale di Roma strappando un risultato straordinario”.

Il Presidente della Provincia al Celletti di Formia: “Eccellenza nella formazione”

Ha scelto Formia il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli per inaugurare il nuovo anno scolastico. Il Presidente ha portato i saluti dell’istituzione di presso l’istituto alberghiero “Celletti” dove è stato accolto dalla dirigente Monica Piantadosi alla presenza del sindaco di Formia Gianluca Taddeo. La scuola, che ospita 800 alunni e 250 persone tra docenti e collaboratori, da quest’anno ha ampliato la sua offerta formativa con un indirizzo di studi sul made in Italy, moda e design. Con finanziamenti della Provincia sono stati effettuati importanti interventi tra cui la riqualificazione del secondo campo esterno in erba sintetica – cofinanziato con la scuola – e a breve partirà la progettazione per la riqualificazione dei campi polivalenti esterni. Grazie ad un finanziamento ministeriale di 1,7 milioni di euro entro il 31 dicembre saranno inoltre affidati i lavori per la ristrutturazione totale delle camere, corridoi, servizi igienici, scale vale a dire l’intero edificio albergo destinato a Convitto con 40 stanze; degli impianti elettrico, idraulico e termico; infine del nuovo impianto di condizionamento e del nuovo impianto solare termico.

“Il Celletti – ha sottolineato il Presidente Stefanelli, che è anche sindaco di Minturno, durante la sua visita all’interno dell’istituto – rappresenta un’eccellenza nel panorama formativo nazionale per quanto riguarda l’ospitalità alberghiera e la ristorazione con il suo convitto per 80 studenti e i numerosi spazi sia per lo studio che per le attività sociali e sportive oltre alle aree verdi. La Provincia ha intenzione di continuare ad investire – ha concluso Stefanelli – su questa importante realtà scolastica che rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra provincia e non solo”.

Stefanelli in visita all’Alighieri e al Manzoni: “Al lavoro per risolvere i problemi degli istituti con carenza di aule”

Il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli questa mattina ha visitato altri due istituti superiori a Latina: il liceo classico ‘Dante Alighieri’ e il liceo ‘Manzoni’.

Presso l’istituto di viale Mazzini stanno proseguendo in maniera spedita i lavori di rifacimento dei pavimenti in alcuni locali, lavori che entro la fine del mese dovrebbero concludersi con la riconsegna delle aule che orneranno ad essere fruibili. Saranno inoltre effettuati alcuni lavori sugli impianti elettrici e sarà rifatto anche il pavimento dell’auditorium.

Stefanelli ha fatto poi tappa al ‘Manzoni’ di viale Le Corbusier dove è stato ricevuto dalla dirigente Paola Di Veroli e dove una studentessa dell’indirizzo musicale ha suonato un brano al pianoforte. Il liceo attualmente, per carenza di spazi, è costretto ad utilizzare alcune aule del ‘Vittorio Veneto’ e dell’Istituto Preziosissimo Sangue di viale XXIV Maggio in attesa della realizzazione della nuova sede – che dovrebbe sorgere a ridosso di quella attuale – che risponda alle esigenze di studenti e corpo docente. Attualmente si è in attesa del permesso edilizio per costruire da parte dell’amministrazione comunale.

“Auspichiamo un aiuto dal Comune di Latina – spiega il presidente Stefanelli – affinché ci supporti nel reperimento di locali in modo da dotare tutti gli istituti superiori che presentano problemi di spazi di una sistemazione migliore per tutte le attività scolastiche e para scolastiche. Il supporto dell’amministrazione ci consentirebbe di superare le attuali difficoltà di insufficienza di locali che alcune sedi devono affrontare”.