Ponte sul Garigliano, via libera dalla Commissione della Regione Campania. Stefanelli: “Adesso si parte con la progettazione esecutiva”

La Commissione Valutazione di Incidenza appropriata della Regione Campania ha dato parere favorevole al progetto ”Intervento di manutenzione straordinaria consistente nella sostituzione dell’impalcato esistente e nelle opere di adeguamento sismico delle pile esistenti del ponte sul fiume Garigliano, posto a collegamento tra la strada provinciale Maiano e la strada provinciale Lauro – Castelforte – Minturno” proposto dalla Provincia di Latina.  Il via libera prevede alcune prescrizioni circa la realizzazione dell’opera tra le quali la verifica della corretta esecuzione degli interventi di ripristino e/o nuova costituzione della vegetazione ripariale riconducibile a quella caratteristica dell’habitat di interesse comunitario.  Gli Uffici hanno dato mandato alla società incaricata del progetto di procedere con la progettazione esecutiva dell’opera.

Il progetto di fattibilità era stato approvato a luglio dello scorso anno, risultato di un accordo di programma tra le due province ciascuna delle quali si è impegnata a stanziare  circa 1 milione di euro e ad assumere l’onere della manutenzione del ponte e di tutte le sue parti per la quota parte ricadente nel territorio di competenza, fissata  convenzionalmente al 50%. La Provincia di Latina ha assunto il compito di provvedere alle fasi progettuali e di gara. L’importo complessivo dei lavori ammonta a quasi un milione e mezzo di euro.

“Con il parere favorevole della Commissione Via – commenta il presidente Gerardo Stefanelli – abbiamo superato l’ultimo step dell’iter e possiamo procedere con la progettazione di un’opera fondamentale per la provincia pontina e per i suoi collegamenti con la Campania. Sono soddisfatto – conclude – per la celerità con la quale l’ente e gli uffici sono riusciti a terminare questa fase del progetto”.

Minturno Scauri, al via “La Festa della Primavera”: date e programmi

La “Festa di Primavera” si inserisce nel quadro degli eventi de “Il Centro…in festa”, la manifestazione di interesse collettivo, promossa ed organizzata dal Comune di Minturno

Il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli presenta la “Festa di Primavera, l’evento che di fatto apre la stagione primaverile, in programma sabato 24 e domenica 25 marzo, presso l’Area Giochi del Parco Recillo, sul Lungomare di Scauri. Dalle ore 11:00 alle ore 16:00 street food, animazione per bambini, gonfiabili, teatro, spettacoli musicali, costituiranno il ricco menù previsto per la “Festa di Primavera”, che richiamerà i bambini e le loro famiglie sul Lungomare di Scauri.

Il programma dell’evento prevede sabato 25 marzo, nello specifico, dalle ore 11:00 alle ore 16:00, l’animazione bambini e gonfiabili, a cura de “La tua Mascotte”; dalle ore 11:30 alle ore 13:00 il Teatro Bertolt Brecht di Formia metterà in scena “Pulcinella mon amour”; dalle ore 12:30 alle ore 15:00 lo spettacolo musicale “Controcanto Trio” con Isidoro Millevoci, Mario Tribuzio e Luigi Montanaro.

Per domenica 26 marzo 2023 il programma prevede dalle ore 11:00 alle ore 16:00, l’animazione bambini e gonfiabili, a cura de “La tua Mascotte”, dalle ore 11:30 alle ore 12:30 il Teatro Bertolt di Formia metterà in scena “Il circo delle favole”; dalle 12:30 alle 15:00 lo spettacolo musicale  “Macpop live band e la banda Malteni, inoltre dalle ore 14:30 alle 16:00 lo spettacolo teatrale itinerante “Passeggiando tra le fiabe” a cura della compagnia “La Mansarda” di Caserta.

La “Festa di Primavera” si inserisce nel quadro degli eventi de “Il Centro…in festa”, la manifestazione di interesse collettivo, promossa ed organizzata dal Comune di Minturno, aderendo ad un bando promosso dalla Camera di Commercio di Frosinone – Latina, con il patrocinio della CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa), della Confcommercio Lazio Sud, dalla Proloco di Minturno.

Importante anche sottolineare come la “Festa di Primavera” si svolgerà in collaborazione con il Consorzio “Minturno da scoprire”, la rete di imprese nata grazie ad un finanziamento regionale, che gode ormai di una consolidata capacità progettuale ed organizzativa di eventi volti alla valorizzazione delle peculiarità territoriali e delle potenzialità delle aziende locali aventi un unico obiettivo legato al rafforzamento delle imprese, in simbiosi con il territorio per innalzare il livello qualitativo dello sviluppo turistico.

Il Consorzio “Minturno da scoprire”, collaudata associazione che raggruppa decine e decine di piccole e medie imprese commerciali, artigianali, turistico-ricettive, collabora da anni con l’Amministrazione comunale nell’allestimento, promozione e svolgimento di eventi.

Un grande lavoro di squadra anima il Consorzio “Minturno da scoprire” con l’obiettivo di valorizzare sempre più il proprio territorio per renderlo più accogliente possibili per i residenti e per i turisti.

Il prossimo fine settimana sarà arricchito anche da un altro grande evento partecipativo – ha annunciato il Sindaco Stefanelli – come Lazio Combat, il ovvero campionato interregionale di taekwondo che si terrà sabato 25 marzo al Pala Borrelli di Scauri, con la presenza di oltre 250 atleti, siamo dunque pronti a ripartire con un ricco calendario di iniziative di svariato genere che ci condurranno alla prossima stagione estiva,  sempre pronti ed entusiasti per ridare vigore e slancio al nostro territorio ed alla sua promozione turistica e culturale, in grado di incidere anche sul suo sviluppo socio-economico”.

“UMBERTO NOBILE – L’UOMO, L’ESPLORATORE, LO SCIENZIATO”. Oggi la presentazione del libro a Minturno

La Collana “Personaggi della Memoria Minturnese” (Armando Caramanica Editore), iniziata nel 2021 col volumetto sulla figura del cittadino onorario Michael Angelo Musmanno, è proseguita nel 2022 con la pubblicazione dedicata a un illustre concittadino, Pietro Fedele (docente universitario e Ministro dell’Educazione Nazionale nel 1925-28), ora si arricchisce di un altro lavoro di ricerca. Il Comune di Minturno rende omaggio ad Umberto Nobile (1885-1978), esploratore e generale dell’Aeronautica, per lungo tempo ospite di Scauri, e gli dedica il terzo libro della Collana.

«Nobile – scrive nell’introduzione il Sindaco Gerardo Stefanelli – ha vissuto a Scauri gli anni forse più importanti della sua vita, quando, dopo la grande impresa di raggiungere il Polo Nord e dopo il naufragio sugli sterminati suoi ghiacci, fu sottoposto ad una serie di ingiuste critiche, alcune sollecitate da mera invidia e gelosia di mestiere, altre mossegli sull’onda dei giudizi che, con una inerzia indegna della verità del fatti, misero a dura prova e a sicuri danni la vita e la carriera dell’esperto in costruzioni aeronautiche. In questa nostra Scauri il generale e professore Umberto Nobile ebbe modo di ritemprarsi negli anni successivi alla guerra, a breve distanza dal mare e nella solenne quiete di una villa che gli ricordava le nobili origini e la vita del porto dell’antica Pyrae. In questo fu seguito e aiutato dalla poetessa e giornalista Frances Fleetwood, che curò le traduzioni di alcuni suoi libri e salvò i suoi testi da possibili distruzioni, per poter essere riproposti alla nostra sensibilità di uomini del nostro tempo».

La presentazione del libro “Umberto Nobile – l’uomo, l’esploratore, lo scienziato”, curato da Michele Graziosetto, si terrà oggi, alle ore 10,30, presso l’aula magna “Maurizio Bisegna” del Liceo Scientifico “Leon Battista Alberti” di Marina di Minturno. Interverranno il dirigente del Liceo Amato Polidoro, l’Assessore Comunale alla Cultura Rita Alicandro, il Sindaco Gerardo Stefanelli, il giornalista Pier Giacomo Sottoriva (curatore della Collana) e l’autore (già Preside dell’istituto minturnese). Condurrà l’incontro l’Addetto alle Relazioni Esterne del Comune Antonio Lepone.

Disco verde per i lavori in piazza S.Albina

Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha annunciato l’avvio dell’intervento di riqualificazione dell’area scaurese, dove nascerà una fontana

Piazza Sant’Albina, a Scauri, cambia look. Lo ha confermato il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli, alla vigilia dell’inizio dei lavori, che dovrebbero concludersi prima dell’estate: ” Si tratta – ha spiegato il Sindaco di Minturno – di un intervento di riqualificazione urbana con la realizzazione di una fontana ornamentale e giochi d’acqua”. La realizzazione dell’opera, il cui costo è intorno ai 150mila euro, sarà compito della Techno Pool di Itri. Il progetto è stato redatto dall’ufficio competente del Comune, mentre la direzione dei lavori è affidata all’Architetto Zaira Di Rocco. “Con l’avvio dei lavori nella piazza di Scauri – ha aggiunto Stefanelli – continua il programma di restyling delle piazze cittadine, iniziato nel corso del primo mandato. Dopo Tufo, Tremensuoli, la villa comunale di Minturno e la zona di Monte d’Argento è scattata l’ora di piazza Sant’Albina(ex piazza Rotelli) dove ieri sono iniziati i lavori per la realizzazione di una grande fontana artistica al centro della piazza, a cui seguirà successivamente un efficientamento della pubblica illuminazione ed un ammodernamento dell’arredo urbano e del verde pubblico. Il filo rosso che lega tutti questi interventi è la riqualificazione dei luoghi della socializzazione, quei luoghi nei quali la comunità si ritrova e si relaziona. Un’azione amministrativa importante – ha concluso la massima autorità comunale minturnese – ispirata dalla consapevolezza che è necessario recuperare il piacere e l’abitudine dello ‘stare insieme’, dopo gli anni della pandemia e del distanziamento sociale”. Intanto il Comune si è attivato per contrastare la dispersione scolastica. La Giunta ha approvato una delibera, con la quale partecipa all’avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’individuazione di enti locali, enti pubblici e istituti scolastici interessati alla coprogettazione, finalizzato alla definizione e realizzazione di azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. L’iniziativa è stata promossa dall’Istituto Professionale di Stato per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera di Formia.

Minturno, donate alle scuole cittadine pen drive con i 3 documentari prodotti dal Comune

Sono state donate dall’Ente alle Dirigenti scolastiche di Minturno e di Scauri, Enrica Caliendo e Bianca Del Regno. 

Cinque pen drive ad ogni Istituto Comprensivo, contenenti tre documentari, prodotti dal Comune, da condividere con gli insegnanti, il personale, le alunne e gli alunni. Sono state donate dall’Ente alle Dirigenti scolastiche di Minturno e di Scauri, Enrica Caliendo e Bianca Del Regno.

“Il primo filmato, denominato “Percorsi della memoria” – rivelano il Sindaco Gerardo Stefanelli e l’Assessore alla Cultura Rita Alicandro – racchiude in 70 minuti le esperienze vissute da diversi cittadini nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, con i loro ricordi, le loro testimonianze ed i racconti di guerra che, a partire dal settembre 1943, lastricarono di lutti e tragedie i giorni terribili di Minturno e Frazioni, a ridosso della “Linea Gustav”.

Infinite sofferenze e tragedie immani che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Ancor di più in questo periodo, in cui l’eco della guerra risuona nuovamente anche dentro i confini europei, dobbiamo promuovere la cultura della sensibilizzazione e della conoscenza perenne di ciò che è stato e che non deve accadere mai più. Facciamo, dunque, memoria, impegniamoci tutti a costruire un presente ed un futuro di pace, di rispetto e di libertà”.

Nelle pen drive sono inseriti anche altri 2 documentari prodotti dal Comune nel 2021-2022: uno dura 90 minuti ed è dedicato alla “Sagra delle Regne”, l’antica Festa del grano ripristinata nel 1955, che si svolge a Minturno nel 2° week-end di luglio; l’altro, della durata di 70 minuti, riguarda l’ “Arrivederci a Scauri”, la Festa del Mare che si tiene l’ultimo week-end di agosto e che nel 2023 raggiunge il traguardo delle 60 edizioni. Si tratta di due docufilm che rendono omaggio alle due feste turistiche e storiche del nostro comprensorio, le quali fanno parte del patrimonio cittadino.

Rientrato l’allarme maremoto

Le preoccupazioni del Sindaco di Minturno Stefanelli, il quale ha raccontato di aver ricevuto i messaggi notturni

Notte di apprensione nel Golfo di Gaeta per l’allarme maremoto, conseguenza dell’evento sismico che ha interessato la Turchia. “Alle 2:39 dell’altra notte – ha spiegato il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli – e alle 3:20 sono arrivati a me, ma anche ad altre Amministrazioni interessate, dei messaggi di allerta maremoto, per possibili onde in arrivo sulle coste italiane.

Evento sismico tra Turchia e Siria. Per cui si raccomandava l’allontanamento dalle zone costiere. Ciò in base ai dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv, che ha spinto il Dipartimento della Protezione Civile a diramare un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 2:17. Ci veniva raccomandato di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali. Poco dopo le 7:30 di ieri mattina ci è giunta la rassicurante notizia della cessazione dello stato di allerta”. Il Comune di Minturno è interessato più degli altri, perché ha ottenuto il riconoscimento internazionale di comunità “Tsunami Ready”. Ricordo – ha aggiunto Stefanelli – che quando abbiamo aderito al progetto pilota, patrocinato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco insieme ad altre due città italiane, qualcuno ci ha preso in giro. Quanto è successo l’altra notte dimostra che il pericolo c’è e non a caso, a giorni, installeremo anche le sirene. Va detto che, dopo aver ottemperato alla normativa vigente, nel novembre del 2017 abbiamo approvato il Piano d’Emergenza Comunale (PEC) e partecipato all’esercitazione TableTop Latina 2019. Tutto ciò nell’ottica di sensibilizzare la popolazione in merito alle buone norme di protezione civile e di acquisire la preparazione e la consapevolezza idonee a fronteggiare ogni emergenza e rischio, in considerazione del fatto che le nostre coste potrebbero essere interessate anche dal rischio maremoto”.

Valorizzazione dell’offerta turistica grazie ai tanti progetti in cantiera

Parla il Sindaco Stefanelli “Siamo un Comune in rampa di lancio viste le iniziative poste in essere”. Appello anche agli imprenditori turistici locali

“La città di Minturno è sulla rampa di lancio, tante e tali sono le iniziative poste in essere, tutte in grado di incidere sull’appetibilità turistica del nostro magnifico territorio”. Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli è visibilmente raggiante, in ragione di un’azione strategica e sinergica che pone il Comune di Minturno in primo piano nel quadro di un processo di valorizzazione storico-turistica-paesaggistica del sud pontino. Il primo cittadino minturnese sottolinea il finanziamento del museo multimediale al castello (grazie al progetto presentato insieme ai comuni di Gaeta e Formia) e l’intervento sul ponte borbonico. A ciò va aggiunta la riqualificazione delle Sieci, i cui lavori, possibili con i fondi del PNRR, saranno affidati entro il primo semestre del 2023. “Il 27 gennaio a Gaeta – ha continuato Stefanelli – ci saranno gli Stati Generali della Destinazione Lazio Meridionale, dell’associazione pubblico-privata, composta da Comuni, Parco dei Monti Aurunci e Riviera di Ulisse, privati e Università di Cassino, cui prenderà parte il Comune di Minturno, per fare il punto della situazione in merito sul lavoro compiuto in merito sul lavoro compiuto in merito ad una gestione strategica della promozione turistica di un importante territorio compreso tra le province di Latina e Frosinone, ed all’interno del quale Minturno recita un ruolo di primo piano. Minturno proporrà le sue idee progettuali che come Amministrazione stiamo portando avanti per promuovere e commercializzare la nostra offerta turistica, imperniata sulla valorizzazione del nostro immenso patrimonio ricco di bellezze storico-paesaggistiche”. Ovviamente nel bilancio di quanto è stato fatto non poteva mancare la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Ministero, Comuni ed Enti per la candidatura del sito “Via Appia Regina Viarum” nel patrimonio mondiale dell’Unesco, che “rappresenta un ulteriore asso nella manica nel processo di valorizzazione del Comune di Minturno. Si tratta – ha aggiunto Stefanelli, anche in veste di Presidente della Provincia di Latina – di un’opportunità enorme dal punto di vista turistico-culturale anche per il nostro Comune, che vanta uno dei pochi tratti originali della via Appia non intaccato dall’urbanizzazione : il Decumanus Maximus che attraversa il sito archeologico di Minturnae, a ridosso del Garigliano. La vicinanza alla Capitale e al percorso forse più noto dell’antica “autostrada” ci consentirà di beneficiare dell’aspetto di gravitazione attrattiva della parte “romana” dell’Appia antica, a differenza di siti parimenti importanti ma distanti da Roma. L’adesione a tale progetto fa seguito alle iniziative sostenute in passato dal nostro ente, come la riscoperta del Castrum e 190° anniversario della costruzione del Ponte Real Ferdinando. La via Appia rappresenta l’elemento di unione e collegamento con l’intera provincia, estendendosi dal nord al sud del territorio pontino”.

Il primo cittadino, a tal proposito, auspica un lavoro in sinergia con i Comuni ricadenti nella provincia di Latina. La Provincia di Latina fungerà da cabina di regia ed in tal senso è stato predisposto un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione di via Costa e i Comuni interessati per fare rete ed essere da supporto delle azioni da porre in essere a margine del riconoscimento “Via Appia Regina Viarum” nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Stefanelli infine ha lanciato un appello agli imprenditori minturnesi che incidono sull’offerta turistica, invitati a fare sistema con la costruzione di un consorzio turistico privato “in grado – ha concluso – di incidere sulla qualità della medesima offerta turistica, imperniata su un aumento dei posti letto, sulla capacità di migliorare in termini di qualità, ospitalità ed opportunità. La nostra città dovrà essere in grado di garantire al turista, al visitatore in genere un’offerta completa, ricca e variegata”.

Finanziati dalla Regione due progetti nel Golfo Un sito con le attrazioni per le nuove tecnologie applicate ai beni culturali storiche e artistiche

Riguardano Formia, Gaeta e Minturno

Sono due i progetti nel sud ponti­no, su un totale di 35 ammessi al finanziamento della Regione re­lativo al Distretto tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai beni e alle attività culturali del La­zio, una tra le maggiori programmazioni regionali a forte Impano a livello nazionale ed europeo finalizzata alla realizzazione di in­terventi per la valorizzazione del patrimonio culturale laziale. Si trana di “Riviera di Ulisse: percorsi incantati tra mito e leggenda”, presentato dal Comune di Gaeta, capofila con Formia e Min­turno, e “Passaggi borbonici nel Basso Lazio” della Soprintenden­za archeologica belle arti e paesag­gio per le province di Frosinone e Latina. entrambi hanno supera la seconda fase della selezione acce­dendo quindi a nuovi contributi: un milione e 500mlia il primo, 835.677 curo Il secondo. Gli inter­venti interesseranno la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie per la valorizzazione, la tutela, la
fruizione, la conservazione, il re­cupero e la sostenibilità del patrimonio culturale laziale. Le azioni riguarderanno complessi monu­mentali, raccolte e realtà musea­li, aree e parchi archeologici, ar­chivi e biblioteche, e coinvolge­ranno gli 83 Comuni e 193 Luoghi della Cultura del Lazio. Inoltre, utilizzeranno piattaforme e siste­mi di business per la tutela. la messa in sicurezza. il monitorag­gio e la gestione del luoghi culturali, oltre che fonti energetiche alternative e sostenibili. Realtà Vir­tuale, Realtà Aumentata, Compu­ter grafica, loT, proiezioni ologra­fiche tridimensionali e multipro­iezioni immersive ad alta risoluzione faranno rivivere alcuni tra i luoghi della cultura più famosi al mondo. In particolare, il progetto presentato dai Comuni del Golfo interesserà i beni monumentali della Gran Guardia di Gaeta. del Cisternone romano di Formia e del Castello Ducale di Minturno, mentre quello presentato dalla Soprintendenza archeologica
coinvolgerà il Ponte borbonico Real Ferdinando (Minturno), la tomba di Cicerone (Formia) e il Mausoleo di Lucio Munazio Pian­co (Gaeta). Al loro interno saran­no realizzati dei musei multimediali di ultima generazione. Particolare soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Provincia, nonché Sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli. “E ora di valorizzare l’economia del beni culturali del nostro terri­torio. I due progetti ammessi al finanziamento regionale consenti­ranno di valorizzare con l’appli­cazione di nuove tecnologie ben sei beni culturali presenti nel Gol­fo di Gaeta. Sarà importante con­cretizzarli” conclude Stefanelli.

La rete dei Comuni fa centro

Premiate le tre maggiori Amministrazioni del sud pontino, che ottengono un importante contributo economico

La Regione Lazio ha finanziato l’ambizioso progetto “Riviera cli Ulisse: percorsi incantati tra mito e leggenda”

Finanziato il progetto “Ri­viera di Ulisse: percorsi incanta­ti tra mito e leggenda”. La noti­zia dell’ok al finanziamento di un milione e mezzo da parte del­la Regione Lazio, è giunta nella tarda mattinata di ieri, quando sul Burl della Pisana è stata pub­blicata la graduatoria dei pro­getti approvati, tra cui appunto quello sopraindicato che coin­volgerà il Castello di Minturno, il Cisternone di Formia e la Gran Guardia di Gaeta; a rende­re ancora più entusiasmante la giornata di ieri è giunta, in con­temporanea, la notizia del fi­nanziamento richiesto dalla So­printendenza archeologica che invece coinvolgerà il ponte bor­bonico, la Tomba di Cicerone e il Mausoleo di Lucio Munazio Planco. Quest’ultimo, denomi­nato “Passaggi ponti borbonici del Basso Lazio”, si è piazzato al quattordicesimo posto (con un contributo di poco superiore agli ottocentomila euro), men­tre quello della Riviera di Ulisse al diciassettesimo. Ventuno so­no stati i progetti ammessi al fi­nanziamento relativi al Distret­to Tecnologico per le nuove tec­nologie applicate ai beni e alle attività culturali del Lazio. La Regione, a tal proposito, ha stanziato trentasette milioni per la valorizzazione tecnologi­ca, dalla conservazione alla frui­zione, del patrimonio storico e culturale del territorio. Che il progetto della Riviera di Ulisse ottenesse il finanziamento si era ipotizzato quando ha ottenuto il massimo punteggio, tra oltre duecento presentati, ricevendo circa ottantamila euro per il pri­mo step, durante il quale è stato messo a punto il progetto nel dettaglio. Era il maggio del 2019, quando l’attuale sindaco di Minturno, e gli ex primi citta­dini di Gaeta, Cosimo Mitrano, e di Formia, Paola Villa, ufficializ­zarono, nell’aula consiliare min­turnese, il grande risultato otte­nuto, raggiunto grazie alla costituzione di una rete tra i tre Co­muni del Golfo, con Gaeta che ri­vestiva il ruolo di capofila. Con l’ausilio della tecnologia i luoghi di cultura inseriti nel progetto, costituiranno un motivo di at­trazione turistica, a conferma della volontà dei tre Comuni del Golfo di portare avanti una con­vinta politica di carattere comprensoriale. Una politica che può contare su luoghi che pun­tano sulla tecnologia innovati­va, raccontando storie e percor­si multimediali. Una strategia che, in questo caso, si è dimo­strata vincente e che potrà esse­re adottata anche in altri settori.

Stefanelli, premiata l’azione sinergica

Il presidente della Provincia non nasconde la propria soddisfazione per i finanziamenti

«Si tratta di due progetti che consentiranno di valorizza­re con l’applicazione di nuove tecnologie, sei beni culturali presenti nel Golfo di Gaeta». Non nasconde la propria soddi­sfazione il sindaco di Mintur­no, nonché presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli, per il finanziamento dei due progetti che interessando i tre maggiori centri del sud ponti­no.
«Sarà importante – ha conti­nuato – concretizzarli e metterli sistema entrambi, per rilan­ciare con forza una politica comprensoriale basata sull’e­conomia generata dai beni cul­turali. Per quanto riguarda Minturno è coinvolto in tutti e due i progetti finanziati, con il museo multimediale, inserito nel più ampio progetto ‘Riviera di Ulisse percorsi incantati tra mito e leggenda’, che ci vede partner dei comuni di Formia e di Gaeta e il ponte borbonico, in virtù del progetto portato avanti dalla Soprintendenza archeologica, che prevede in­terventi per la Tomba di Cice­rone e il mausoleo di Lucio Munazio Planco. Sul museo multi­mediale nel maniero mintur­nese avevano puntato tantissi­mo, tanto che ci eravamo rac­cordati con le Amministrazioni degli altri due Comuni di For­mia e Gaeta, con quest’ultimo ente capofila. Ma anche il pon­te borbonico ci interessava e l’ok dato al progetto della So­printendenza non può che ral­legrarci. Due belle notizie – ha concluso il massino esponente del Comune minturnese -che ci danno ulteriore forza per mi­gliorarci sempre più e che ab­biamo accolto con grande gioia».
Il sindaco Stefanelli ha poi auspicato ulteriori iniziative da portare avanti in sinergia con gli altri Comuni, proprio per rilanciare la politica com­prensoriale.