Minturno: Un Premio dedicato a Dafni Scotese

In occasione della ricorrenza dell’anniversario della tragica scomparsa di Dafni Scotese, artista e videomaker scaurese, il Comune di Minturno ha annunciato l’istituzione di un Premio a lui dedicato.

Si tratta di un concorso destinato ai giovani delle Scuole Secondarie di secondo grado della Provincia di Latina, che mira a non disperdere i semi della sua arte e vuole preservarne la memoria artistica nel suo territorio natale, dove il suo contributo è stato particolarmente sentito e la sua arte è ancora viva.

Dafni Scotese era, infatti, un giovane artista molto attivo come musicista e videomaker, aveva collaborato con il Comune di Minturno ed era legato anche al mondo dell’associazionismo.

Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale ha voluto celebrarne il ricordo attraverso un concorso che ha come primo obiettivo quello di diventare un momento di incontro e crescita con i giovani talenti. La partecipazione al concorso prevede la produzione di un videoclip musicale autoprodotto da giovani creativi, talenti emergenti che avranno così la possibilità di presentare il proprio lavoro e aprirsi al pubblico.

Ad annunciare l’istituzione del Premio è il primo cittadino, Gerardo Stefanelli: “Dafni era un’anima sensibile, un artista raffinato e un caro amico. Con la sua arte e la sua grande umanità ha toccato i nostri cuori, cogliendo con il suo talento le trame sottile della nostra comunità e raccontandoci anche quello che a volte è difficile vedere. La sua prematura scomparsa ci ha colpiti tutti e privati della sua capacità di leggere ed interpretare il mondo, ma la sua arte e il suo ricordo sono ancora vivi in tutti noi. Per questo ho voluto proporre un Premio, che non disperdesse il suo contributo artistico alla nostra comunità, che fosse un monito per i giovani che si avvicinano al mondo dell’arte e fosse per tutti noi una dolce occasione per ricordarlo. In una società sempre più frenetica, in cui siamo rapiti dall’attimo,

Minturno: Primo Comune Tsunami Ready in Italia

Accolta la candidatura all’Unesco del comune pontino a comunità resiliente al rischio maremoti per il programma Tsunami Ready.

Il Comune di Minturno è il primo Comune italiano a ricevere il titolo di “Comunità Tsunami Ready” per l’omonimo programma di mitigazione del rischio maremoto “. La notizia arriva direttamente dall’Unesco, presso cui era stata presentata la candidatura nell’ultima fase del progetto pilota che aveva visto protagonista a gennaio il Comune pontino.

Ad annunciarlo è il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli: “ Sono molto orgoglioso che il nostro Comune sia il primo a ricevere in Italia questo importante titolo. Il rischio di maremoti, a differenza di quanto si pensi, è reale anche nei nostri territori e la reticenza con cui si guarda a questa probabilità é il segnale più evidente di quanto potremmo essere potenzialmente impreparati a gestire questa emergenza. Come Comune costiero abbiamo accolto con grande piacere la possibilità di testare l’applicabilità di “Tsunami Ready” e partecipare ad incontri formativi ed esercitazioni ed oggi il nostro impegno nella prevenzione ci ha permesso di ottenere questo primato nazionale.”

Il programma “Tsunami Ready”, nasce nel 2001 in ambito internazionale e mira a costruire comunità resilienti attraverso strategie di consapevolezza e preparazione che proteggeranno la vita, i mezzi di sussistenza e le proprietà dagli tsunami in diverse regioni. L’obiettivo principale del programma è migliorare la preparazione delle comunità costiere agli tsunami e ridurre al minimo la perdita di vite umane, mezzi di sussistenza e proprietà.

Minturno era uno tra i tre comuni italiani che avevano aderito al programma (oltre al comune di Palmi in Calabria e al comune di Pachino, nello specifico la località di Marzamemi, in Sicilia) situati in zone a moderato e alto rischio tsunami.

“Il grande apprezzamento da parte dei rappresentanti del Board Nazionale nell’incontro dello scorso 18 Gennaio  per l’attenzione dimostrata nei confronti del progetto ci aveva fatto ben sperare.  – continua il primo cittadino – “Un grande plauso va riconosciuto al nostro Gruppo di protezione Civile, che ha dimostrato ancora una volta tempestività e professionalità nella gestione dei fenomeni naturali e una grande sensibilità a tutte le occasioni di formazione e divulgazione delle buone pratiche di prevenzione.”

Il percorso, durato quasi tre anni, ha impegnato risorse umane ed economiche e ha portato a tutto l’aggiornamento della procedura del rischio Tsunami nel Piano di Emergenza Comunale, con la creazione di mappe di pericolosità (arancione e rossa), identificazione delle vie di fuga e  aree di attesa.  È stato installato il sistema di allerta sonoro e tutta la segnaletica di emergenza, con l’acquisizione del sistema “ALERT SYSTEM”, l’applicazione telefonica, che permette di allertare la popolazione residente in caso di qualsiasi tipo di allerta.

Oltre al monitoraggio del rischio, fondamentali sono state le giornate di formazione e le esercitazioni, che hanno coinvolto, oltre agli operatori, gli assistenti di salvataggio e le scuole, interlocutrici privilegiate del programma di prevenzione.