Stefanelli: no alla corsa per le regionali Decisione definitiva

Il sindaco di Minturno spazza via qualsiasi indiscrezione e rilancia il suo impegno per il Comune

Impazza il toto-candidato per le prossime elezioni regionali e in particolare a Minturno le ipotesi su eventuali discese in campo si rincorrono quotidianamente. Un’attenzione speciale è rivolta verso la coalizione che appoggia il Sindaco Gerardo Stefanelli. Quest’ultimo, secondo alcune indiscrezioni veniva indicato come possibile candidato nelle liste di Azione – Italia Viva o, in alternativa, qualche altro componente della coalizione. Ieri è stato lo stesso primo cittadino di Minturno a fare chiarezza sulla questione, spiegando che non ha intenzione di correre per un posto alla Pisana, pur se le richieste non mancherebbero.

“Sicuramente – ha detto il Sindaco Stefanelli – fanno piacere gli attestati di stima di cittadini e amministratori, che vedrebbero bene un impegno diretto alle prossime elezioni regionali. Non posso negare che questi stessi attestati mi lusingano e mi fanno vacillare, ma credo razionalmente che io debba continuare a mantenere fede al patto stipulato con i cittadini che mi hanno votato per un secondo mandato sindacale e con i tanti colleghi amministratori locali che mi hanno voluto come Presidente della Provincia di Latina. E proprio verso l’Amministrazione di via Costa, tra l’altro, in questi mesi, nonostante le difficoltà, abbiamo messo in campo una progettualità importante, che inizia a dare risultati in termini di cantieri aperti e di finanziamenti ottenuti. Sarebbe veramente un peccato interrompere un lavoro così importante”.

Dichiarazioni che spazzano via il campo da indiscrezioni di una sua possibile discesa in campo alle regionali, pur se rimane in piedi l’ipotesi di un altro candidato di riferimento della maggioranza, che mantenga in caldo i voti, che potrebbero poi riversarsi su altri aspiranti consiglieri regionali.

Ma Stefanelli continua a pensare soprattutto a Minturno, come ha ribadito affermando che “il Comune che guido occupa sempre il primo posto nei miei pensieri da amministratore. Infatti, nei prossimi mesi rilancerò il mio impegno per portare a termine i progetti avviati in questi anni e completare la visione di città che abbiamo iniziato a costruire già nel 2016. Nessun passo indietro, anzi un passo avanti, con ancora più determinazione e passione”.

E il primo cittadino rimarca il lavoro fatto, ma anche il momento attuale che sta vivendo la comunità. “Vorrei sottolineare – ha concluso il massimo esponente del Comune aurunco – il fatto che in questi giorni si può notare che oramai siamo una comunità viva e vivace in tutte le sue componenti. Lo testimonia il fatto che al di là del ricco e variegato programma natalizio messo in campo dall’Amministrazione Comunale, sono tante le iniziative culturali e di solidarietà organizzate dalle associazioni, dalle parrocchie, dalle istituzioni scolastiche. Ciò è una dimostrazione che è cresciuta la città ma anche e soprattutto la comunità”.

Acquistati giochi ludici, in arrivo nuovi attrezzi

L’Amministrazione aurunca ha affidato l’incarico alla ditta Play Casoria

Nuove attrezzature ludiche in arrivo sul territorio di Minturno. L’Amministrazione, infatti, ha deciso di procedere alla sostituzione integrale per procedere alla rifunzionalizzazione ed alla messa in sicurezza di alcune aree giochi dislocate in varie zone del Comune. Un provvedimento che prevede l’implementazione dei giochi con la realizzazione di un’adeguata pavimentazione anti-trauma, compatibilmente con gli spazi e le risorse finanziarie disponibili. In considerazione delle norme vigenti per l’affidamento diretto, il dirigente preposto del Comune, dopo una disamina delle proposte presenti sul mercato elettronico, ha individuato tra gli operatori la Play Casoria, società di Nola, che è inserita nella sezione Mercato Elettronico.

La fornitura è di poco inferiore ai quarantamila euro, disponibili dalla manutenzione straordinaria di vie e piazze coi fondi del Codice della Strada. Un investimento che si rende necessario, in quanto con il passare del tempo alcuni dei giochi non garantivano la sicurezza per i bambini, sia perché usurati, sia perché si erano deteriorati. Da qui la necessità di mettere mano all’impiego di nuove attrezzature ludiche e di posizionare, dove ancora manca (in alcune parte parti già è esistente), la pavimentazione anti-trauma.

Ora non resta che attendere l’intervento della ditta incaricata, visto che il caposervizio del Comune preposto, ha proceduto all’ordine diretto su MEPA, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

Revisione della numerazione civica

Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha annunciato l’avvio dell’accertamento

Via alla revisione generale della numerazione civica esterna ed interna alla toponomastica e all’aggiornamento della cartografia comunale di Minturno. Lo ha annunciato il Sindaco della città, Gerardo Stefanelli, con una comunicazione ufficiale ai cittadini, chiamati a collaborare con i tecnici incaricati dalla SO. GE.R.T., la società che funge da supporto all’Amministrazione negli accertamenti e nelle riscossioni tributarie. Quindi inizierà questa ricognizione generale del territorio e in caso di assenza dei proprietari/utilizzatori delle unità immobiliari, sarà lasciato nella cassetta postale un apposito modello di richiesta dati, che poi potrà essere recapitato alla stessa SO.GE.R.T. o presso lo sportello di via Italo Balbo 42 a Scauri o attraverso posta elettronica all’indirizzo mail toponomastica@sogert.it

Una iniziativa che va a riordinare un settore, quello della toponomastica, che necessita di una revisione generale, visto che la numerazione civica, purtroppo, non è quella giusta e ciò comporta, ovviamente, tutta una serie di disagi soprattutto nella consegna della corrispondenza.

Rinnovato il progetto di protezione SPRAR

Il Comune di Minturno continuerà ad offrire il servizio, affidato ad Artensieme, sino al 2023

Sarà la Cooperativa Artensieme di Itri a gestire i sevizi di accoglienza, integrazione e tutela del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati del Comune di Minturno, sino al 2023. Il dirigente responsabile del Municipio aurunco ha approvato, infatti, il verbale della Centrale Unica di Committenza di Formia, Gaeta e Minturno, relativo alla chiusura del procedimento di verifica sul possesso dei requisiti per l’affidamento ad un soggetto collaboratore-gestore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza.

Il Progetto Minturno Terra d’Asilo, era iniziato anni fa e nel 2020 il Comune ha effettuato regolare domanda di prosecuzione dello stesso progetto, che è stata accolta dal Ministero dell’Interno e prolungata sino al 2023.

Il verbale redatto dalla Centrale Unica di Committenza ha stabilito la chiusura del procedimento di verifica sul possesso dei requisiti per l’affidamento ad un soggetto collaboratore-gestore. E quindi il dirigente responsabile del Comune guidato dal Sindaco Gerardo Stefanelli ha affidato l’incarico alla Artensieme Soc. Coop.

Quindi prosegue la volontà dell’Amministrazione in carica di Minturno di continuare ad assicurare i servizi dello SPRAR ( Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), che per l’ultimo triennio beneficia di un finanziamento da parte del Ministero dell’Interno che ammonta complessivamente ad oltre novecentomila euro, così suddivise: 298.937,08 per il primo anno, 301.937,08 per il secondo ed altri 301.937,08 per il terzo.

Stefanelli: “Il mio anno più difficile”

Il bilancio del primo anno del secondo mandato per il sindaco: il racconto dei successi politici e la lotta contro il linfoma

<<Mi hanno aiutato i miei figli, la fede e il sostegno della comunità. Ai cittadini dico: non ignorate i segnali che manda il vostro corpo>>

Tempo di bilanci per il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, al termine del primo anno del suo secondo mandato. Da una parte i numeri: 74 sedute della giunta comunale, 309 delibere dell’esecutivo, 12 consigli comunali con 9 delibere e 2459determine. Dall’altra la vita privata e la lotta a un linfoma non hodgikn di tipo b. L’anno forse più difficile della sua vita. <<I primi sintomi sono emersi durante la campagna elettorale poi il 23 dicembre 2021 su mia insistenza feci una pet tac e uscirono fuori delle macchie. Quel Natale è stato il più brutto della mia vita. Temevo un tumore alle ossa. Approfondendo è emerso il problema ematologico. Il 3 febbraio 2023 farò la prima visita di controllo>>.

Un anno affrontato con coraggio, senza mai nascondere la paura. <<I primi a saperlo sono stati i miei consiglieri di maggioranza: ho detto loro che sarebbero stati sei mesi difficili. Pubblicamente non ne ho mai parlato, ma la gente sapeva, e mi si vedeva anche in volto. Sono stato travolto dall’affetto, dalle più alte cariche istituzionali del territorio all’ultimo dei cittadini>>.

E ancora <<Da una parte è come se avessi ignorato la malattia, continuando a fare la mia vita con le dovute attenzioni, ma mi sono comunque accorto che la mia vita era in funzione delle terapie. Avere tante responsabilità come uomo politico mi ha costretto a restare in campo, pur limitando le attività di rappresentanza. E poi ho quattro ragazzi, ho ancora troppe cose da fare. La fede, la fiducia nella scienza e forse anche l’amore per questo territorio mi ha dato la forza per reagire. Non mi sento un esempio, sono stato fortunato. Le ultime analisi sono andate bene, ma devo restare sotto controllo. Mi sento bene, ho ripreso a fare sport ma non abbasso la guardia. Anzi, ai cittadini dico: non sottovalutate i segnali del vostro corpo>>.

E ora la politica. <<Il mio primo mandato – spiega Stefanelli – è stato caratterizzato da una giunta fissa perché avevamo da risolvere numerosi problemi. In questo secondo mandato si alterneranno varie figure: questo per consentire a più persone di fare esperienza amministrativa, perché quando non mi potrò ricandidare il futuro della città sia lasciato in buone mani>>.

Numerosi i progetti pianificanti, che Stefanelli snocciola con orgoglio: <<Sono progetti di urbanistica ambiziosi per la città, che riguardano diverse aree nella città e che sono essenziali per il suo sviluppo, come la riqualificazione dell’area esterna dell’ex Sieci, con l’Urban Park finanziato dal Ministero dell’Interno con 5 milioni di euro del Pnnr. Stiamo correndo per acquisire tutti i pareri tecnici su un’area vincolata dal Ministero dei Beni Culturali. C’è poi il centro storico di Minturno, anche qui stiamo arrivando a bandire la gara con un finanziamento assegnato dalla Regione Lazio. Attendiamo il finanziamento definitivo per il Museo digitale all’interno del Castello Ducale, che ne determinerà una riqualificazione anche strutturale. Altro grande progetto è quello relativo al Parco culturale al Passo del Garigliano, che andrà a gara entro la fine dell’anno., mentre è in itinere lo studio di fattibilità sulla Cittadella dello Sport>>.

Intanto, sono partiti i lavori per la realizzazione della pista ciclabile sul lungomare di Scauri, che cambierà radicalmente la viabilità su un’area strategica per il turismo balneare, che per due anni ha ricevuto l’ambito vessillo della Bandiera Blu. <<Sarà un modo diverso di vivere il lungomare – rimarca il sindaco Stefanelli – Per la prossima estate avremo quindi attivo anche questo altro servizio, come pure la riqualificazione del Parco Recillo, con un finanziamento di un milione di euro>>. Intanto si pensa a Natale, senza rinunciare alle luminarie ma con un occhio al risparmio energetico.

“Un anno di lavoro per crescere ancora” – Il bilancio di Stefanelli

Ottobre 2021 – Ottobre 2022: un anno dell’amministrazione Stefanelli bis.

Che anno è stato il primo della seconda elezione a sindaco di Minturno?

“E’ stato un anno pieno, intenso dal punto di vista politico amministrativo; infatti l’elezione a Presidente della Provincia ha triplicato gli impegni e le responsabilità avendo anche la guida della conferenza dei sindaci e di Ato4. E’ stato purtroppo anche un anno difficile a causa di problemi personali che si stanno risolvendo e questo non mi ha permesso di essere presente come avrei voluto. Ma ciò non ha influito sulla qualità e sulla quantità del lavoro che ha portato avanti l’Amministrazione comunale per la bravura dei miei collaboratori. E non era scontato per una maggioranza nuova e una giunta per 4/5 inedita oltre che rosa”

Quali sono le cose importanti di questi dodici mesi?

“Le cose più importanti per il futuro sono due finanziamenti PNRR: la riqualificazione dell’area esterna alle Sieci con il progetto “Minturno-Re-life: i luoghi dello stare” per i quali ci sono stati attribuiti 5 milioni di euro e gli 800mila euro per la realizzazione dell’asilo a Pulcherini. Inoltre abbiamo ottenuto i fondi per la progettazione del programma di riqualificazione di tutta la zona di Monte d’Oro e per la sistemazione idraulica dei canali che scendono dalle colline. Nel presente invece mi piace ricordare una nuova sensibilità socio-culturale e ambientale. Dalla riapertura dell’asilo nido con ben 25 posti comunali (fino al 2015 erano solo 10), che diventeranno 30 nelle prossime settimane, al ritorno della colonia estiva comunale, dall’accoglienza per il primo anno dei bambini dello Saharawi, alle iniziative come la camminata rosa e le altre tese a sensibilizzare la prevenzione sanitaria; dall’organizzazione del periodo natalizio con le luminarie, il mercatino e la pista di pattinaggio, al magnifico calendario degli eventi estivi; dal cartellone di eventi per il 190° del ponte borbonico al programma annuale di valorizzazione del patrimonio storico archeologico; dalle iniziative ambientali all’abbattimento dell’eco mostro. Va inoltre ricordato che da settembre 2021 l’offerta sportiva cittadina si è arricchita di due nuove discipline: l’atletica e il pattinaggio artistico ( a cui si aggiungerà la ginnastica ritmica) che hanno beneficiato degli investimenti dell’Amministrazione sulle strutture sportive e di nuove modalità di accesso all’impiantistica comunale”.

Circa le opere pubbliche a che punto siamo?

“Quest’anno abbiamo portato a termine il programma di riqualificazione del lungomare nell’area di Monte d’Argento, è appena avvenuta la consegna del cantiere per i lavori di realizzazione della pista ciclabile, abbiamo approvato proprio ieri il progetto della cittadella dello sport in contrada “Faraone” alle spalle del palazzetto, sono terminati i lavori dell’area fitness di Recillo, si stanno ultimando di ampliamento dell’ecocentro comunale, sono in corso i lavori di riqualificazione di largo XX Agosto, sono stati affidati i lavori di messa in sicurezza della parete esterna del castello e la progettazione definitiva del parco culturale del Passo del Garigliano; inoltre abbiamo terminato di rinnovare l’area verde di Fontana Perrelli e andranno in gara entro fine anno i lavori di rifacimento dei vicoli del centro storico, i lavori di rinnovamento dell’intero Parco Recillo, un nuovo consistente lotto di asfalti e la progettazione definitiva dei fondi del PNRR”.

Un cantiere aperto anche nei prossimi anni?

“Sì. Come successe nella prima esperienza di governo: il primo anno si programma e si progetta, nel secondo si finanzia e si affida, nel terzo e nel quarto si realizza e si chiudono le opere. E’ una tempistica scandita dalla normativa contabile tecnica e amministrativa degli enti locali”.

Politicamente parlando invece continuerà l’impegno politico con il Terzo Polo?

“Sicuramente andremo avanti con gli amici che vorranno impegnarsi con noi politicamente oltre che nell’amministrazione della città; ci sentiremo impegnati anche nella prossima tornata regionale, magari (lo dice ridendo) con un’altra proposta rosa”.

Turismo, Sindaco Stefanelli: “Abbiamo alzato l’asticella, dovremo essere sempre più appetibili”

“Abbiamo tracciato una linea, abbiamo alzato necessariamente l’asticella che ora non dovrà essere abbassata per rendere Minturno, Scauri e le sue frazioni ancora più appettibili sul piano turistico”. E’ stato questo il monito lanciato dal sindaco di Minturno (e presidente della Provincia) Gerardo Stefanelli concludendo una breve ma intensa conferenza stampa che, complice giornata di sole, si è tenuta all’aperto, nel chiostro dello storico palazzo municipale di piazza Portanova per tracciare un bilancio “naturalmente positivo e lusinghiero” sulla stagione turistica 2022.

Stefanelli ha voluto al suo fianco l’intera Giunta con due novità: l’appena nominato neo assessore Luca Salvatore (“sono sicuro che sarà il quid che, grazie alla sua esperienza e conoscenza della macchina amministrativa, ci darà un grandissimo contributo nei settori di cui si occuperà”) e una simpatica mascotte, il figlio del vice sindaco (e candidata per Italia Viva nel proporzionale alla Camera Elisa Venturo) che, scoiattonando ai piedi del sindaco e degli assessori presenti, ha permesso al padrone di casa di dire che “Minturno è la città dei bambini”.

Stefanelli, non a caso, ha voluto snocciolare i suoi numeri sull’estate 2022 nel primo giorno di autunno per sottolineare come siamo stati 164 gli eventi gratuiti organizzati dal comune di Minturno nel corso dell’estate così articolati: 28 visite guidate ai siti dell’inestimabile patrimonio storico-archeologico del comune, 2 serata di osservazione astronomica, 6 passeggiate naturalistiche, 3 escursioni di trekking, 45 tra appuntamenti letterari e di lettura per i bambini, 17 serate musicali, 29 eventi sportivi, 21 eventi culturali per adulti, 6 sagre e 7 feste religiose. Il sindaco Stefanelli ha elencato le iniziative promosse ed organizzate per sottolinea anche gli obiettivi “immancabilmente centrati, quelli di affermare “una città che si racconta nei suoi luoghi storici più noti e famosi come il teatro romano di Minturnae ed il Castello Baronale e quelli più reconditi e nascosti ma altrettanti belli e suggestivi, momenti – ha specificato subito il sindaco nell’intervista video allegata – i cui fruitori sono stati un po’ adulti, i giovani e soprattutto i bambini. Per quest’ultimi abbiamo allestito 45 appuntamenti e gli spettatori sono stati 5060.

Sul piano più prettamente politico Stefanelli ha anche menzionato quanto è stato speso quest’estate per il turismo: 152.733 mila euro, 49mila euro dei quali impiegati per l’organizzazione degli spettacoli al teatro romano di Minturnae e 35.200 euro per rilanciare alcune manifestazioni storiche (Sagra delle Ragne, Arrivederci a Scauri e Minturno Musica e Estate). “L’abbiamo fatto perché la mia amministrazione vuole conciliare la contemporaneità alla storia, l’innovazione alle feste storiche ma anche all’inclusività delle spiagge cittadine per renderle ecosostenibili (con 22 isole ecologiche) e sicure attraverso 15 torrette di avvistamento, 12 sedie job e 155 metri di pedane”.

Questa inversione di tendenza è stata favorita dalla riconferma quest’anno della Bandiera blù “che ha permesso a noi, grazie all’ottimo lavoro del vice sindaco Elisa Venturo, di affinare e migliorare la nostra accoglienza ed immagine turistica e di stimolare e, per certi versi, responsabilizzare la stessa imprenditoria. Purtroppo esistono ancora alcune sacche di resistenza da parte di alcuni operatori ad innovare le proprie attività ma siamo sulla buona strada e ce lo dicono i numeri sulle presenze alberghiere che, se ci sono state, è grazie alla Bandiera blù che per un turista medio è uno stimolo a verificare cosa proponi”.

Il comune di Minturno nel periodo compreso tra aprile ed agosto scorso ha incassato oltre 42mila euro per il pagamento della imposta di soggiorno, di cui 19.962 euro da strutture alberghiere e 15.477 da quelle extralberghiere. I pernottamenti sono stati 45.024 ma per il sindaco un buco nero è rappresentato dagli affitti. C’è ancora troppa illegalità nel settore e “purtroppo non c’è stato da parte della Polizia Locale un tracciamento sulle presenze sul territorio derivante dalla locazione privata. Stiamo approntando una convenzione con l’Agenzia delle Entrate ed una squadra all’interno della macchina amministrativa perché non possiamo più tollerare queste forme di illegalità”. Il secondo annuncio da parte del sindaco di Minturno ha riguardato il futuro della gestione della sosta a pagamento. E’ stato al centro di un vertice di maggioranza alla vigilia della scadenza il 31 dicembre 2022 della proroga di un anno dell’appalto alla Soes.

“Stiamo ragionando per un capitolato che preveda, rispetto al passato, dell’altro. Molto è stato è stato raggiunto ma vogliamo una sosta ancora più innovativa per i residenti e i turisti”. Intanto la società concessionaria tra il giugno ed il 15 settembre scorso, grazie anche alle felici condizioni del tempo, 502mila euro, in media 4694 euro al giorno. E’ cambiata, inoltre, anche la forma di pagamento. E Stefanelli l’ha ribadito nell’intervista: 498.571 euro provengono da 106.321 ticket erogati dai parcometri e soprattutto dall’applicazione Easy park mentre 3645 euro sono il frutto di ben 138 abbonamenti turistici erogati dal comune.

C’è stata più gente quest’estate a Minturno e nelle sue frazioni e, rispetto al passato, il decoro e l’igiene urbana non ne hanno risentito. Anzi, su tre milioni e 382mila chilogrammi di rifiuti prodotti il 68,36% (pari a due milioni e 311 mila chilogrammi) è stato differenziato: il picco c’è stato a giugno con il 69,62% per scendere al 66,72% di agosto.

Possiamo fare ancora di più e meglio – ha concluso il sindaco di Minturno – ma scontiamo ancora un’arretratezza ed una mentalità poco incline ad innovarsi che arrivano da lontano. L’organico del comune continua ad essere sottostimato ma che Minturno del 2022 non sia più quella che abbiamo ereditato nel 2016 sia un fatto indiscutibile ed acclarato”.

Stefanelli: vogliamo crescere nel segno della Bandiera Blu

Il sindaco di Minturno stila un primo bilancio dell’estate e pensa al futuro

“La stagione è terminata con il 31 agosto, ma noi non abbiamo ancora finito perché continuano gli eventi e gli appuntamenti con la mobilità sostenibile e la natura”.

La dichiarazione è del sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, il quale ha stilato un primo bilancio dell’estate, facendo anche riferimento alla Bandiera Blu, agli altri riconoscimenti che ha ottenuto il comune e a ciò che è in programma in futuro. “Stiamo già lavorando – ha aggiunto il primo cittadino – alla programmazione invernale, alle attività di educazione ambientale sulla scia delle Giornate mondiali della Terra e dell’Ambiente, che dalla primavera ci hanno condotto all’estate. Inizia il percorso con le scuole, nell’ambito del progetto Eco Schools, con le Bandiere Verdi ottenute da Istituto Comprensivo “Antonio Sebastiani” e ICS “Marco Emilio Scauro” e una serie di nuove attività da mettere in campo. Ritorneranno gli eventi con la Città dell’Olio, dopo il successo di Merenda nell’Oliveta, continueranno i progetti Olio in Cattedra e BombOil”. Stefanelli ha poi fatto riferimento al fatto che col 31 agosto si è chiusa la stagione Bandiera Blu, iniziata lo scorso primo luglio. Due mesi intensi, partiti con il riconoscimento FEE e una serie di adempimenti da rispettare, ansie, paure e sfide da vincere. Perché questa è bandiera tanto criticata porta con sé un lavoro e un’attenzione costante al territorio con monitoraggi, sopralluoghi, ed una serie di interventi che a volte dimentichiamo. Tra le polemiche sulla presunta qualità delle acque, ci sfugge sempre quello che ha reso possibile e di cose belle ne abbiamo avute tante”. Il sindaco ha fatto riferimento ai 50 pannelli informativi, al Punto Blu, alle spiagge pulite, sicure ed accessibili, con dodici torrette di avvistamento, cassette di pronto soccorso, mini isole ecologiche, dodici sedie job e passerelle sino in acqua, giornate ecologiche, pedalate collettive, passeggiate naturalistiche, appuntamenti vari, 43 spettacoli teatrali gratuiti, servizio navette gratuito, nuove aree verdi. “Questa estate – ha proseguito – ci ha regalato tanti eventi gratuiti e la possibilità di vivere tutta la bellezza del nostro territorio, dei luoghi dello stare in tutte le aree e frazioni del nostro Comune. CI ha permesso di entrare in connessione con l’ambiente, di imparare a conoscerlo, ad apprezzarlo, a proteggerlo e a valorizzarlo. Certo, ci sono ancora tante cose da sistemare, servizi da integrare, interventi necessari, ma la Bandiera Blu è soprattutto un cammino che l’Amministrazione e la comunità fanno insieme per una città sempre più vivibile e accogliente; è un modo per affinare il tiro e imparare a sognare sempre più in grande. Perché essere sotto il monitoraggio costante dei parametri – ha continuato Stefanelli – ci impone attenzione e cura, ci obbliga a non perdere di vista nulla, ad investire ed incentivare, a migliorarci. La Bandiera Blu – ha concluso – non è solo qualità dell’acqua, è un intero mondo che serve a crescere e seminare sul territorio nuovi valori”

Stefanelli candidato per Montecitorio? Possibile la sua discesa in campo

Il Sindaco e Presidente della Provincia corteggiato da Italia Viva di Matteo Renzi e tentato dal leader di Azione Carlo Calenda

E se in campo alle prossime elezioni politiche scendesse in campo anche il sindaco di Minturno, nonché Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli? L’interrogativo si pone, anche perché se il primo cittadino accettasse sarebbe sicuramente candidato, ma i dubbi di Stefanelli rimangono, anche se sull’argomento mantiene la massima riservatezza.

Va comunque detto che i contatti ci sono ed anche frequenti per l’unico sindaco di Italia Viva, lo schieramento di Matteo Renzi, che vorrebbe in lista Stefanelli per tutti i collegi della provincia. Un’aspirazione giustificata da parte del leader politico toscano, in considerazione delle posizioni conquistate dallo stesso Stefanelli, netto vincitore delle elezioni a Minturno ed eletto poco dopo al vertice del consiglio provinciale di Latina.

Ma a fare la corte al massimo esponente del Comune aurunco c’è anche Azione, il movimento guidato da Carlo Calenda, al quale, e non è un mistero, interessa il sindaco minturnese, in quanto la sua presenza radicherebbe il suo movimento sul territorio e proverebbe a conquistare un seggio proporzionale alla Camera. Al PD ciò potrebbe interessare come candidato di coalizione in quota Azione al collegio uninominale della Camera, che è blindato per il centro-destra. Ma la presenza di Stefanelli potrebbe essere utile per rosicchiare da Terracina a Cassino consensi al centro-destra.

E’ chiaro che si tratta di ipotesi che potrebbero verificarsi, ma va altresì rimarcato che al Sindaco-Presidente non dispiacerebbe affatto iniziare un percorso di impegno partitico di prospettiva. E in questo momento la sua figura è di rilievo, in considerazione degli incarichi che sta ricoprendo. Uno dei dubbi di Stefanelli riguarda la presidenza della Provincia, che dovrebbe lasciare comunque in caso di candidatura. Una decisione di non poco conto dopo il lavoro di impostazione avviato in questi primi sei mesi.

L’altra perplessità è dettata invece dall’eventuale ricaduta che una sua candidatura alle politiche potrebbe avere sugli equilibri di maggioranza di Minturno che lo sostiene, soprattutto in un momento in cui si stanno mettendo sul tavolo progetti importanti, sui quali c’è stato un lavoro in atto da anni, come è il caso delle Sieci a Scauri, tanto per fare un esempio.

Dubbi che, comunque, verranno sciolti già nei prossimi giorni, durante i quali, però, potrebbe esserci qualche altra sorpresa; sorpresa che si chiama Elisa Venturo, attuale vicesindaco minturnese e coordinatrice del circolo Italia Viva, la quale, nelle ultime elezioni comunali, ha riportato un risultato lusinghiero, che potrebbe essere schierata per intercettare consensi anche nel popolo di centro-destra, ma anche per tastare le sue potenzialità, in vista di altri possibili incarichi futuri a livello di Amministrazione locale.

In definitiva c’è ancora tanta carne sul fuoco…

Siglato il protocollo per il passaggio di Minturno, Castelforte e Santi Cosma e Damiano al Consorzio Lazio sud ovest

E’ stato sottoscritto questa mattina presso l’aula consiliare della Provincia il Protocollo d’intesa tra il Consorzio generale di bonifica del bacino inferiore del Volturno e il Consorzio di bonifica Lazio sud ovest, atto che ha formalizzato la consegna a quest’ultimo ente del territorio dei Comuni di Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano che ricadevano invece nel bacino del Volturno.

Erano presenti, oltre al presidente della Provincia Gerardo Stefanelli, l’assessore regionale all’agricoltura Enrica Onorati, i consiglieri regionali Salvatore La Penna, Enrico Forte, Giuseppe Simeone e Gaia Pernarella, il presidente del Consorzio bonifica Lazio sud Ovest Pasquale Conti, il commissario del Consorzio bonifica del Volturno Francesco Todisco.

“Si tratta di un passaggio importante – ha sottolineato Stefanelli – attraverso il quale alcuni Comuni ritrovano la loro naturale collocazione territoriale all’interno dei confini della provincia pontina. La loro presenza nel Consorzio campano era indubbiamente un’anomalia e da oggi sarà possibile lavorare su un piano di interventi sul sistema dei canali e dell’irrigazione in quell’area che appaiono fondamentali per le comunità interessate”.

L’assessore Onorati ha parlato di una scommessa vinta per la provincia di Latina così come i presidenti dei due Consorzi di bonifica hanno sottolineato l’importanza di far coincidere la perimetrazione dei territori degli enti consortili con quelli delle province soprattutto quando si tratta di gestione delle risorse idriche e difesa del suolo.