“Provincia agile e moderna”. Sui rifiuti monito a sindaci e Regione

Bilancio di fine anno del Presidente che invita anche il Comune a risolvere il problema Al Karama: “Situazione insostenibile”

«La Provincia è oggi un ente più forte, moderno e veloce e que­sto grazie al grande lavoro fatto in questi mesi dall’an1ministrazio­ne e dai dipendenti». Il presiden­te della Provincia Gerardo Stefa­nelli ha tracciato ieri mattina un bilancio del 2022, primo anno che
lo ha visto alla guida dell’ente di via Costa. 1,,folti gli investimenti effettuati in particolare nella ma­nutenzione delle strade provin­ciali, nell’ambiente e nell’edilizia scolastica.
«Abbiamo presentato 44 ri­chieste di finanziamento per oltre 26 milioni di euro dal Pnrr. Al mo­mento, tra gli altri, 6 interventi sono stati completati, per un valore di 1,1 milioni, 14 interventi sono in corso per 6,7 milioni e 19 sono i gara d’appalto per 13,3 milioni di euro» ha spiegato il presidente Stefanelli. «Per le scuole abbiamo investito 1 milione di euro per la manutenzione delle scuole». Il Presidente della provincia ha sot­tolineato in particolare «l’impor­tanza di implementare la pianta organica dell’ente con le assun­zioni. 14 persone sono state as­sunte nel 2022, altre 14 le assume­remo nel 2023». E poi ancora l’in­novazione, con l’implementazio­ne dei servizi digitali per un ente che si avvicina quanto più possi­bile ai cittadini. Sul tema dei rifiuti il presiden­te ha confermato di aver scritto una missiva alla Regione per chie­dere di accelerare la costituzione degli Ato dei rifiuti così da avere finalmente l’ente che può decide­re su impianti e siti. «Abbiamo av­viato la Vas che riguarda l’intero piano provinciale dei rifiuti, non solo le tre aree individuate dal commissario prefettizio. Io credo che spetti ai comuni, ai sindaci, attraverso l’Egato, scegliere dove realizzare cosa e come gestirlo. Ma purtroppo succede che non tutti sono disposti a realizzare sul proprio territorio una discarica. Ma se i comuni non si muovono, alla fine arriva il privato a realiz­zarla. Non ci sono alternative». Una questione delicata, attorno a cui nei prossimi mesi ruoterà molto del destino dell’ente e della classe poilitica provinciale.
Uno sfogo, infine, sulla que­stione di Al Karama. «Ci sono bambini che stanno alla ex Rossi sud da mesi, abbandonati da tut­ti, che non riescono nemmeno ad andare a scuola. Assieme alle loro famiglie sono stati messi lì per una sistemazione temporanea. Nessuno più se ne occupa. Senza intenti polemici, è una situazione insostenibile. Possibile che solo la Provincia abbia spazi? Che non si trovino sistemazioni più adegua­te? Dov’è il terzo settore? Ricor­diamoci che lì ci sono persone e ci sono bambini». I residenti del campo Al Karama si trovano all’ex Rossi dal luglio scorso dopo l’in­cendio che ha reso inutilizzabile il campo rom di Borgo Bainsizza.

Latina, edilizia scolastica: lavori da 3 milioni di euro

La Provincia di Latina continua a investire sull’edilizia scolastica e sulla modernizzazione degli impianti termici, così come previsto nelle linee programmatiche di mandato del presidente Gerardo Stefanelli.

Allo stato attuale sono stati eseguiti 38 interventi di efficientamento energetico con la sostituzione delle centrali termiche esistenti con nuovi apparati di ultima generazione a condensazione che consentono di perseguire un risparmio dei consumi per l’ente del 35% rispetto alla media dell’ultimo triennio.

Gli investimenti nelle attività in corso ammontano a 2 milioni di euro su un importo complessivo dell’insieme dei lavori previsti in appalto di circa 2 milioni e 900mila euro. Il programma completo prevede interventi su 46 plessi.

E’ inoltre in via di definizione, dopo la conclusione dell’articolate fase progettuale che ha richiesto anche verifiche preventive, la procedura di affidamento per i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento normativo di otto impianti fotovoltaici su altrettanti plessi scolastici nei comuni di Aprilia, Cisterna, Formia, Latina, Priverno, Castelforte e Sezze per un ammontare complessivo di 210mila euro. L’avvio dei lavori è previsto entro il primo trimestre del nuovo anno.

“Lo stato di salute dei nostri istituti scolastici – spiega il presidente Stefanelli – rappresenta una priorità per questa amministrazione. Questi interventi di efficientamento, uniti alla decisione di quasi tutte le scuole di adottare la settimana corta per l’attività didattica aiuteranno l’ente a fronteggiare l’aumento abnorme dei costi energetici”.

Dimensionamento scolastico discusso in via Costa

Ieri le commissioni in vista del Consiglio Provinciale, tra le richieste quella di istituire corsi serali per adulti

In Provincia sono state convocate ieri tre commissioni consiliari, la Pubblica Istruzione e Formazione, la Programmazione e Statuto e la Capigruppo, per discutere gli argomenti che costituiranno l’ordine del giorno del prossimo Consiglio Provinciale convocato per mercoledì 7 dicembre alle ore 15,00 presso l’Aula Cambellotti del Palazzo del Governo.

Tra questi figura il dimensionamento della rete scolastica provinciale relativo all’anno scolastico 2023-24, dopo gli incontri che il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli ha avuto con i Comuni, dirigenti scolastici, ufficio scolastico provinciale e consulta dei giovani, i quali, nella maggior parte, hanno avanzato le richieste di istituire corsi serali per adulti e nuovi indirizzi scolastici nei propri istituti.

Il Piano di dimensionamento della rete scolastica è lo strumento attraverso il quale gli Enti Locali propongono con cadenza annuale, l’istituzione, l’aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole al fine di avere istituzioni scolastiche con una popolazione definita dal legislatore come ottimale. Sarà poi discussa nelle commissioni la ratifica del Decreto Presidenziale n. 76 del 21.11.2022, avente ad oggetto “Variazione del Bilancio di Previsione 2022-2024, annualità 2022” e nuovo Decreto Presidenziale per interventi su viabilità (200 mila euro) ed edilizia scolastica (euro 1 milione e 260 mila).

Scuole, finanziati i progetti per gli impianti sportivi di Marconi e Majorana

Il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli: “La sicurezza degli istituti è una priorità assoluta”

La Provincia di Latina ha ottenuto un finanziamento con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza – Missione 4, istruzione e ricerca per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università nell’ambito del piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole.

I finanziamenti riguardano due progetti predisposti dal Settore edilizia scolastica e pianificazione territoriale dell’ente di via Costa per altrettanti istituti superiori del capoluogo pontino.

Il primo, dell’ammontare di 390mila euro, è finalizzato alla riqualificazione di impianti sportivi esterni esistenti a servizio dell’istituto Marconi di Latina e riguarda interventi di miglioramento degli attuali livelli di sicurezza e funzionalità sulle strutture esistenti: i due campi sportivi polivalenti con spalti laterali per il pubblico, la pista di atletica 100 metri e la pista di salto in lungo.

Il secondo progetto, finanziato per un ammontare di 247.500 euro, consentirà invece di realizzare nuovi impianti sportivi polivalenti esterni a servizio del liceo ‘Majorana’ di Latina.

Ridimensionamento scolastico, l’incontro del presidente Stefanelli con la Consulta provinciale degli studenti

Il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli ha incontrato questa mattina nell’aula Cambellotti la Consulta provinciale degli studenti a conclusione dell’iter finalizzato a definire il piano di ridimensionamento scolastico sulla scorta delle linee guida della Regione Lazio in materia di programmazione della rete scolastica regionale per l’anno 2023/2024. Alla riunione odierna, alla quale erano presenti circa 40 ragazzi accompagnati dal professor Antonio Bonetti, referente della Consulta, si è arrivati dopo una serie di incontri con sindaci, dirigenti scolastici degli istituti superiori, sindacati del comparto scuola e di concerto con l’Ufficio scolastico provinciale.

In apertura dell’incontro c’è stato il saluto del Prefetto Maurizio Falco il quale ha sottolineato l’importanza del confronto e del dialogo con le nuove generazioni.

Per oltre due ore gli studenti, provenienti da quasi tutti i centri della provincia, hanno preso la parola per esporre le maggiori criticità dei rispettivi istituti scolastici sia sul fonte delle strutture che in riferimento alle diverse offerte formative.

Alla riunione erano presenti anche il funzionario del Settore edilizia scolastica Paolo Rotunno e il presidente della Commissione pubblica istruzione Ennio Sarracino il quale si è impegnato ad esaminare tutte le istanze raccolte per riportarle in sede di Commissione e inserirle per quanto possibile nel piano dando così risposte esaurienti.

<<La proposta che arriverà all’esame del Consiglio provinciale per poi essere trasmessa alla Regione Lazio – ha sottolineato il presidente Gerardo Stefanelli – è il risultato di un percorso partecipato e di un confronto con tutti i soggetti interessati. Il nostro obiettivo è cercare di trovare soluzione ai problemi che ci sono stati segnalati, dal nord al sud della provincia e ci stiamo impegnando per fornire non soltanto scuole sicure e agibili ma anche rispondenti a quelle che sono le richieste dal punto di vista formativo. Voglio inoltre investire in progetti di particolare interesse – ha aggiunto – quindi vi offro la disponibilità dell’ente a finanziare iniziative di un certo livello, che possano lasciare il segno>>.

“Non uno di meno”, il progetto della Provincia di Latina finanziato con 50 mila euro

L’impegno della Provincia di Latina contro il Disagio giovanile non resta vano ed anzi ottime un finanziamento e va avanti. Il progetto ‘Non uno di meno’ del quale la Provincia è capofila, con il partenariato do Latina Formazione e Lavoro ha ottenuto 50mila euro.
Il progetto ha come finalità quella di realizzare azioni strutturate ed orientate a  contrastare fenomeni di disagio coinvolgendo, in primo luogo, gli allievi inseriti nei circuiti della formazione professionale e dell’istruzione secondaria di primo grado. Partner specialistico è il Distretto socio sanitario Latina 4, quello scolastico l’istituto  Comprensivo ‘Giacomo Orzini’ mentre hanno aderito all’iniziativa i Comuni di Bassiano, Cori e Rocca Massima che provvederanno al coinvolgimento degli altri Comuni della Provincia di Latina.
L’obiettivo è quello di rispondere al grido di aiuto che stanno lanciando i giovani in età pre-adolescenziale ed adolescenziale della provincia di Latina in particolare quelli che vivono in un contesto di particolare disagio con genitori in stato di restrizione, separati ma in forte conflitto tra loro, famiglie allargate, nuclei familiari al limite della sussistenza, studenti affidati dal Tribunale dei Minori o ai Servizi sociali dei comuni della Provincia, studenti lavoratori che mantengono se stessi e un genitore, inoltre forte è la presenza di ragazzi di etnie diverse. Oltre agli elementi della dispersione scolastica nella provincia di Latina si manifesta, anche, una certa fragilità del sistema produttivo che pone con forza le problematiche occupazionali e del disagio,  relativamente ai più giovani.
“Il progetto – dice il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – dimostra come l’ente, in questo caso attraverso la società Latina Formazione, dispone di ottime professionalità in grado di lavorare sul territorio e muoversi con azioni concrete che incidono sulla qualità della vita e rispondono a esigenze
specifiche della popolazione”.

Centenario dell’Aeronautica Militare: si punta a coinvolgere le scuole della provincia di Latina

Si è tenuto mercoledì scorso, 9 novembre, nei locali dell’Aeroporto Militare “Enrico Comani” di Latina, un incontro tra il personale dell’Aeronautica Militare, 70° Stormo, ed i Dirigenti degli Istituti Superiori della provincia di Latina. Scopo del meeting quello, da parte dei militari, di proporre una serie di opportunità per gli studenti della provincia pontina e condividere gli eventi locali in occasione del Centenario dell’Aeronautica, previsto per il 2023.

L’evento è stato organizzato grazie al supporto e intermediazione della Dottoressa Anna Carbonara, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio – Ambito Territoriale di Latina, e si è svolto alla presenza del Presidente della Provincia di Latina, Dottor Gerardo Stefanelli, giunto per dimostrare, con la sua partecipazione, il profondo legame che unisce la comunità locale alla Scuola di Volo.

Nel corso del proprio indirizzo di saluto ai Dirigenti Scolastici convenuti, il Comandante della Scuola di volo pontina, Colonnello Pilota Giuseppe Bellomo, dopo aver presentato la mission e i compiti istituzionali dell’Aeronautica Militare, ha illustrato in modo particolare le attività svolte presso il 70° Stormo di Latina e le iniziative a carattere aeronautico avviate per il centenario sul territorio.

Sono state, inoltre, presentate le opportunità di crescita che può offrire l’Aeronautica Militare nella scelta di un percorso formativo/lavorativo per il futuro di giovani ragazze e ragazzi che si apprestano a terminare il loro iter di studi presso le Scuole Secondarie di Secondo Grado.

“In qualità di Comandante del 70° Stormo, che opera sull’Aeroporto Militare di Latina e per conto della Forza Armata, radicata ormai da decenni nel territorio Pontino, sarei onorato di poter fornire un contributo prezioso nella scelta di questi giovani che si accingono ad intraprendere la strada che li porterà a realizzare i loro sogni. Nel rappresentare che nel 2023 ricorrerà il Centenario della costituzione dell’Arma Azzurra, colgo l’occasione per presentare il lavoro svolto da tutti noi a favore della collettività ed illustrare le opportunità di carriera offerte dall’Aeronautica Militare agli studenti degli ultimi anni potenzialmente interessati”, ha sottolineato il Colonnello Bellomo.

Via alla realizzazione di un nuovo istituto

Il sindaco di SS. Cosma Taddeo e il Presidente della Provincia Stefanelli in pieno accordo sulla costruzione

Un nuovo istituto tecnico a Santi Cosma e Damiano, che sia in grado di rispondere alle esigenze degli studenti del sud pontino che intendessero frequentare questo tipo di studio, oggi costretti a recarsi a Fondi o a Cassino. La questione è stata affrontata nel corso della visita del Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli presso l’istituto ITIS, accolto dal sindaco sancosimese Franco Taddeo. “Nell’occasione – ha spiegato il sindaco Taddeo – è stato siglato un protocollo d’intesa per garantire la fornitura di nuovi laboratori di informatica. Ciò in considerazione della notevole crescita dell’istituto nel nostro territorio, come confermato dalle nuove iscrizioni di studenti provenienti dai centri limitrofi. Il sindaco Franco Taddeo riceve in visita il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli presso l’istituto ITIS di SS. Cosma e Damiano. Tenuto conto dell’ampio bacino di utenze, è stato concordato anche un ulteriore miglioramento del trasporto urbano ed interregionale per gli alunni provenienti da altri territori. Ovviamente – ha continuato Taddeo -abbiamo parlato del nuovo istituto scolastico che si intende realizzare in periferia e che vanta un finanziamento col PNRR di 180 mila euro per la sua progettazione. Il particolare positivo è determinato dal fatto che la Provincia parteciperà alla realizzazione di tale istituto con finanziamenti propri”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli, il quale ha confermato che l’ente di via Costa, da lui guidato, è “pronto a collaborare, condividendo l’idea del sindaco Franco Taddeo nella costruzione di un nuovo istituto ad indirizzo superiore tecnico informatico, da realizzare nel sud del sud pontino. Una struttura – ha continuato Stefanelli – che possa dare risposte alle esigenze formative dei ragazzi, molti dei quali attualmente si debbono recare a Cassino e a Fondi. Con questa nuova realtà che si andrà a creare gli studenti della zona potrebbero trovare risposte formative più vicino alle loro abitazioni. Sono convinto – ha continuato il Presidente della Provincia – della necessità di realizzare un nuovo polo scolastico e sono contento che Franco Taddeo la pensi come me ed abbia dato incarico per la progettazione relativa alla costruzione dell’edificio. Come Provincia sono pronto insieme ai comuni di Castelforte, Minturno e Spingo Saturnia, a trovare le risposte necessarie e perseguire i percorsi amministrativi necessari per poter addivenire a questo importante progetto per il futuro dei nostri ragazzi”.

Il Presidente della Provincia di Latina replica sulla questione della settimana corta e respinge le critiche “Scelta autonoma delle scuole”

Stefanelli: stupito dalle accuse dei sindacati, da parte nostra solo una richiesta per contenere i consumi energetici

Nessuna imposizione da parte della Provincia, anzi. Ma decisione libera da parte delle singole scuole. Il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli replica alle dichiarazioni dei sindacati degli insegnanti provando a mettere ordine sulla questione della settimana corta e ricordando che l’Ente di via Costa non ha fatto alcuna imposizione ma solamente messo a confronto scuole e istituzioni sottolineando le difficoltà per l’enorme aumento dei costi dell’energia e avanzando soluzioni in merito.

“La nota dei sindacati sulla settimana corta nelle scuole superiori della Provincia(in un primo momento inviata solo dalla Gilda e poi condivisa dalle altre sigle) mi spinge ad alcune riflessioni che mi sento di condividere, senza nessuna volontà polemica e con lo spirito costruttivo che caratterizza tutte le mie iniziative politico-amministrative – spiega Stefanelli – Sorprendono, in primo luogo, le censure circa il metodo adottato, evidentemente frutto di scarsa informazione sulle modalità con cui mi sono approcciato alla questione. Solo per chiarezza voglio far notare che la mia iniziativa nasce dall’interlocuzione con diversi dirigenti scolastici, negli istituti di alcuni dei quali è già in vigore questo tipo di orario (va infatti segnalato che la settimana corta è normalmente applicata in molte scuole della Provincia, e sorprende che i sindacati sino ad oggi non se ne siano accorti) per “stimolare”, attraverso una cabina di regia provinciale, il Cotral ed i servizi di trasporto locali verso un maggior coordinamento per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel miglior modo possibile. Nel corso della prima riunione – ricorda il Presidente della Provincia – alla quale erano stati invitati per competenza il dirigente regionale del Cotral e l’ufficio scolastico provinciale, ho evidenziato alla luce della particolare contingenza economica che stiamo attraversando e con il supporto di dati oggettivi chiesti al Settore Politiche della Scuola, come la possibilità di estendere la settimana corta avrebbe portato indubbi vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico e dell’impatto ambientale, specificando più volte, anche nel corso della seconda riunione tenutasi sull’argomento, come la mia fosse solo una proposta e rimettendo alle singole scuole l’analisi sulla praticabilità didattica di tale soluzione. Ho anche aggiunto che la Provincia avrebbe trovato comunque il modo di garantire il rispetto dei propri obblighi e delle proprie competenze qualunque fossero state le decisioni delle scuole. Nessuna imposizione dunque! Pur volendolo non avrei potuto percorrere tale strada. Anche in questo la nota dei sindacati suscita perplessità ed appare strumentalmente fuorviante, il Presidente della Provincia non ha la competenza né di “emanare decreti di chiusura” delle scuole superiori e men che meno per questioni legate all’orario o al calendario delle lezioni. Sorprende che i sindacati, nell’esercizio delle loro prerogative costituzionalmente garantite, utilizzino tale pretesto per invocare lo strumento della “chiusura per cause di forza maggiore”, come a cercar di forzare loro, sì, l’autonomia decisionale delle scuole, che hanno deliberato autonomamente e liberamente quale orario adottare e come motivare tale scelta”.

Il Presidente della Provincia al Celletti di Formia: “Eccellenza nella formazione”

Ha scelto Formia il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli per inaugurare il nuovo anno scolastico. Il Presidente ha portato i saluti dell’istituzione di presso l’istituto alberghiero “Celletti” dove è stato accolto dalla dirigente Monica Piantadosi alla presenza del sindaco di Formia Gianluca Taddeo. La scuola, che ospita 800 alunni e 250 persone tra docenti e collaboratori, da quest’anno ha ampliato la sua offerta formativa con un indirizzo di studi sul made in Italy, moda e design. Con finanziamenti della Provincia sono stati effettuati importanti interventi tra cui la riqualificazione del secondo campo esterno in erba sintetica – cofinanziato con la scuola – e a breve partirà la progettazione per la riqualificazione dei campi polivalenti esterni. Grazie ad un finanziamento ministeriale di 1,7 milioni di euro entro il 31 dicembre saranno inoltre affidati i lavori per la ristrutturazione totale delle camere, corridoi, servizi igienici, scale vale a dire l’intero edificio albergo destinato a Convitto con 40 stanze; degli impianti elettrico, idraulico e termico; infine del nuovo impianto di condizionamento e del nuovo impianto solare termico.

“Il Celletti – ha sottolineato il Presidente Stefanelli, che è anche sindaco di Minturno, durante la sua visita all’interno dell’istituto – rappresenta un’eccellenza nel panorama formativo nazionale per quanto riguarda l’ospitalità alberghiera e la ristorazione con il suo convitto per 80 studenti e i numerosi spazi sia per lo studio che per le attività sociali e sportive oltre alle aree verdi. La Provincia ha intenzione di continuare ad investire – ha concluso Stefanelli – su questa importante realtà scolastica che rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra provincia e non solo”.